La Fotografia è vita, la mia
Non voglio sembrare troppo romantico, non è nella mia natura, ma più o meno casualmente mi è capitato sott’occhio il testo di “vivo per lei” di Bocelli e Giorgia. Beh altrettanto casualmente mentre postavo l’ultimo blog parlavo di Riccardo Muti che metteva sopra tutto la musica e tempo fa ascoltavo una intervista a Pavarotti dove diceva che per la musica aveva sacrificato la famiglia. Quindi ho provato a “leggere” questa canzone cambiando la parola “musica” con “fotografia”… Il risultato ha creato un parallelismo credo legittimo!!!!
Vivo per lei da quando sai
la prima volta l’ho incontrata,
non mi ricordo come ma
mi è entrata dentro e c’è restata.
Vivo per lei perché mi fa
vibrare forte l’anima,
vivo per lei e non è un peso.
[…]
Vivo per lei che spesso sa
essere dolce e sensuale
a volte picchia in testa ma
è un pugno che non fa mai male.
Vivo per lei lo so mi fa
girare di città in città,
soffrire un po’ ma almeno io vivo.
È un dolore quando parte.
Vivo per lei dentro gli hotels.
Con piacere estremo cresce.
Vivo per lei nel vortice.
Attraverso la mia luce [voce]
si espande e amore produce.
Vivo per lei nient’altro ho
e quanti altri incontrerò
che come me hanno scritto in viso:
io vivo per lei.
Io vivo per lei
sopra un palco o contro ad un muro
Vivo per lei al limite.
…anche in un domani duro.
Vivo per lei al margine.
Ogni giorno
una conquista,
la protagonista
sarà sempre lei.
Vivo per lei perchè oramai
io non ho altra via d’uscita,
perchè la fotografia [musica] lo sai
davvero non l’ho mai tradita.
Vivo per lei perchè mi da
pause e note in libertà.
Ci fosse un’altra vita la vivo,
la vivo per lei.
Vivo per lei la fotografia [musica].
Io vivo per lei.
Vivo per lei è unica.
Io vivo per lei.
Io vivo per lei.
Io vivo
per lei.