Life style. Un servizio fotografico alternativo o complementare al classico New Born o Maternity
In principio fu la fotografa australiana Anne Geddes a dare un taglio particolare alla fotografia di neonati. Bambini di qualche settimana che venivano disposti in curiosi contenitori, vestiti o wrappati in tessuti color pastello, ‘composti’ in simpatiche pose sognanti. Questo genere si è diffuso rapidamente negli Stati Uniti, sono nati dei bravi fotografi, tanti tutorial e workshop nonché tutta un’industria legata agli accessori necessari e indispensabili per ottenere questo tipo di scatti.
Anche in Italia, da ormai diversi anni, il New Born – così è noto tra gli addetti ai lavori, ma non solo – ha preso campo. Ci sono degli ottimi professionisti che fanno delle fotografie incredibili grazie a un magistrale controllo della luce e supportate da competenze tecniche e da un indubbio talento maturato nel tempo (potete leggere qui l’articolo che ho recentemente pubblicato a tal riguardo). Facendo una ricerca in rete si trovano delle immagini molto affascinanti per le quali le neomamme sono disposte a lasciare il loro figlio nelle mani esperte di fotografi che fanno questo genere di scatti.
Solitamente questo servizio è preceduto da una sessione di Maternity dove la futura madre, incinta, da sola o con il proprio partner, si fa fotografare in studio spesso con l’ausilio di luci flash e sfondi degradanti. Anche in questo caso, facendo una semplice ricerca su Google, si trovano in rete delle immagini affascinanti e ben fatte di donne con il pancione. Sono indubbiamente dei bei ricordi da rivedere nel tempo.
Però quello che mi sono chiesto è: gli piacerebbe a quelle stesse coppie con il figlio appena nato o a quelle stesse mamme, che devono ancora partorire, di essere invece fotografate nel loro ambiente, nella loro casa, in una giornata ‘tipo’ raccontando delle situazioni e delle relazioni che saranno e resteranno uniche perché legate a un periodo esclusivo e inconsueto della loro vita? Le dinamiche familiari, indubbiamente, sono diverse rispetto a una convivenza senza figli, soprattutto nei primi mesi di vita del nuovo arrivato, e anche i rapporti e le consuetudini di una futura mamma non sono quelle di una quotidianità standard.
Ecco quindi che mi propongo di fotografare una vostra giornata pre o dopo parto. Il racconto fotografico, lo storyteller, è certamente nelle mie corde. La mia esperienza di reportagista, maturata sulle linee guida del National Geographic Experience, per il quale lavoro, e nel matrimonio, dove racconto la storia dell’evento, credo si possa applicare anche in un servizio di new born o maternity. Tra l’altro non penso sia qualcosa di alternativo a quello più impostato e da studio – che è il trend del momento -, ma anzi possa essere qualcosa di assolutamente complementare. Il bel ritratto costruito e dove il fattore estetico è, il più delle volte, prevalente e quello invece più emozionale che descrive attimi di vita vera.
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Se foste interessati a un lavoro così strutturato potete contattarmi. In genere per la maternity si scatta intorno al 7-8 mese mentre per il new born io preferirei dal 1 mese in avanti anche se un Life Style di famiglia lo si può fare anche con bambini più grandi. Scrivetemi per richiedere ulteriori informazioni e per un preventivo: agresti.edoardo@gmail.com